modera Adriana Riccomagno
modera Adriana Riccomagno
Le infrastrutture sociali come biblioteche, scuole, ospedali, parchi pubblici e servizi collettivi collegano le persone ai luoghi dando loro la possibilità di esercitare i diritti di cittadinanza. Esse sono dispositivi rituali creatori di significato, attraverso i quali le persone costruiscono i repertori simbolici della loro identità collettiva. Questa duplice accezione comporta importanti conseguenze per la pianificazione territoriale.
ASCOLTA LA REGISTRAZIONE
RIVEDI L'INCONTRO
Docente ordinario di sociologia economica e del lavoro presso il Dipartimento CPS dell’Università di Torino e fellow presso il Collegio Carlo Alberto. Si occupa di innovazione sociale, economia fondamentale e sviluppo delle aree marginali.
Architetto e PhD, è docente di Progettazione architettonica e urbana e direttore dell’Istituto di Architettura montana e della rivista internazionale "ArchAlp" presso il Politecnico di Torino. Tra il 2005 e il 2014 è stato vicedirettore dell’Urban Center Metropolitano di Torino. Ha al proprio attivo diverse realizzazioni architettoniche e progetti di rigenerazione in territorio alpino, con cui ha ottenuto premi e riconoscimenti.
Docente di Meccanica Applicata alle Macchine presso il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino dove insegna Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile, Ingegneria Umanitaria e Meccanica per il Design.
Si occupa di tecnologie appropriate, in particolare di dispositivi e macchine intermedie per comunità marginali o in transizione socio-ecologica, e di storia delle macchine e dei meccanismi.
Giornalista professionista, scrive su La Stampa e Policy and Procurement in HealthCare.