Notte Miyazaki

Rivivi la "Notte Miyazaki. In volo sul mondo", dedicata al genio e all'arte del maestro del cinema di animazione Hayao Miyazaki, che nelle sue opere ha affrontato molto spesso il tema del rapporto tra tecnologia e umanità.

Il Museo del Cinema, presso la Mole Antonelliana di Torino, ha ospitato la proiezione di quattro film di Miyazaki: Nausicaa nella valle del vento, Il castello nel cielo, Porco Rosso e Il castello errante di Howl.

Concerto di Chiara Bertoglio

Venerdì 11 novembre Biennale Tecnologia, in collaborazione con Polincontri Musica, ha ospitato il concerto "Eterna attualità di Bach" della pianista Chiara Bertoglio, nel contesto del festival Back TO Bach, una nuova tappa del progetto pluriennale di esecuzione integrale di alcune raccolte fondamentali del repertorio per strumenti a tastiera di J.S. Bach.

Music Bug: Biennale Tecnologia Closing Party

La festa di chiusura di Biennale Tecnologia con tre realtà consolidate nell'ambito artistico cittadino, tre collettivi indipendenti che dialogano tra loro utilizzando linguaggi complementari e traducendo le loro intuizioni e le loro idee in musica, immagini, installazioni e proiezioni.

Music Bug non è soltanto un party, ma un'esperienza immersiva in cui lasciarsi trasportare dalla commistione tra arte, ritmo e tecnologia.

L'ingresso è libero e gratuito, fino a esaurimento posti.

Notte Miyazaki. In volo sul mondo

Aerei, aviogetti, aeromobili, astronavi, ultraleggeri, idrovolanti e persino città e castelli volanti.

Il cinema di Hayao Miyazaki è costellato di strani oggetti che solcano i cieli, tutti prodotti dell’immaginazione raffinata del figlio di un ingegnere aeronautico che, negli anni della Seconda Guerra Mondiale, progettava componenti per aerei da combattimento.

Eterna attualità di Bach

Biennale Tecnologia, in collaborazione con Polincontri Musica, ospita nel contesto del festival Back TO Bach, una nuova tappa del progetto pluriennale di esecuzione integrale di alcune raccolte fondamentali del repertorio per strumenti a tastiera di J.S. Bach; una iniziativa che viene condivisa con musicisti torinesi di riconosciuto valore a livello internazionale e in collaborazione con importanti istituzioni culturali della città.

Gli Antenati della Fabbrica del Mondo

marco paolini e telmo pievaniLa Fabbrica del Mondo si è inceppata. La società del benessere ipertecnologica che abbiamo creato rischia di mettere a repentaglio la nostra stessa sopravvivenza.

Pratiche artistiche tra scienza e tecnologia

L'arte è strumento essenziale per comprendere la realtà, la  natura e le relazioni umane. In dialogo con discipline scientifiche e tecnologie, diventa una bussola del contempo­raneo, aprendo orizzonti inediti alla ricerca e all'innovazione. In questa traiettoria si collocano pratiche artistiche come quelle promosse dal premio S+T+Arts o da Officine Sintetiche, piattaforma nata dal­la collaborazione tra Politecnico e Università di Torino.

ASCOLTA LA REGISTRAZIONE

Plasmare la materia: dalla natura divina alla sapienza dell'arte nella cultura giapponese

In Giappone si dice che la natura di­vina sia presente anche nella punta di una rapa. Ogni manufatto prima di essere plasmato dall'umanità è parte della natura divina al pari degli esseri umani. Per questo ogni processo artistico che voglia tra­sformare la materia in manufatto contempla questa consapevolezza e si esprime attraverso ritualità di riconoscenza verso la Natura e i kami che determinano la qualità del prodotto e il suo ciclo di vita, fino a restituirlo alla natura.

ASCOLTA LA REGISTRAZIONE

Tecnologie di china

Nulla come il fumetto ha saputo spingersi in avanti nel futuro. Infinitamente meno costoso del cinema, ha offerto a generazioni di lettori mirabolanti creazioni tecnologiche in ampio anticipo sui tempi. Dalle armi di Batman e i primi computer di Superman, negli anni Quaranta e Cinquanta, alla recente graphic novel “The Abolition of Man”, interamente generata dall’intelligenza artificiale, storia del rapporto tra la Nona Arte e il mondo che avrebbe potuto essere. E poi è stato.

ASCOLTA LA REGISTRAZIONE

Algo-ritmi: macchine e umani tra suoni, ritmi e parole

Per Lady Lovelace, la prima pro­grammatrice della storia, le mac­chine non avrebbero mai potuto essere creative. Invece oggi vedia­mo Intelligenze Artificiali dipingere come Rembrandt e algoritmi ge­nerativi produrre testi, immagini o esperienze estetiche sorprendenti. Quindi le macchine possono essere creative? La risposta arriverà dalla prima freestyle battle progettata da esperti di machine learning e artisti del suono, del ritmo e della parola.

ASCOLTA LA REGISTRAZIONE