La prima edizione di Biennale Tecnologia si è conclusa, ma il suo ricco archivio di lezioni e incontri è vivo ed è a disposizione di insegnanti e studenti delle scuole secondarie di II grado che vogliano approfondire, con un approccio interdisciplinare, il tema del rapporto fra tecnologia e società.
Ecco qui alcuni incontri appositamente selezionati sul tema Storia e Filosofia.
Tecnologia, cultura e informazione
con Piero Angela
Per millenni l'umanità è rimasta povera, analfabeta, con una speranza di vita breve e poche possibilità di curarsi. Poi, quasi improvvisamente, delle ruote hanno cominciato a girare ovunque: nelle campagne, nelle officine, nelle strade, e tutto è cambiato. E continua a cambiare a velocità crescente. Cultura, scuola, informazione stanno davvero preparando al futuro i cittadini di domani?
Tra Medioevo e Novecento: pensiero in dialogo con la rivoluzione digitale
con Amos Corbini, Giovanni Leghissa e Luca Peyron
Che cos’è e come può essere una realtà immateriale? Quale relazione ha uno strumento con le scelte dell’umanità? E con la verità comunicata da Dio? A partire dal tema delle mutazioni sociali, culturali e filosofiche, questo dialogo si snoda tra Medioevo e tempo presente, chiedendo ai grandi del pensiero medievale di aiutarci a governare le mutazioni tecnologiche che ci portano al futuro.
Scienza e democrazia. Chi è sovrano?
con Gustavo Zagrebelsky e Juan Carlos De Martin
Se in questi mesi la politica democratica è tornata protagonista nella gestione dell'emergenza sanitaria, anche la scienza ha nuovamente mostrato di essere indispensabile nel fornire ragioni per orientare e giustificare le decisioni. Come si configura, oggi, il rapporto fra scienza e politica? Quale, fra le due, deve prevalere sull'altra? L'ultima parola, cioè, spetta ai competenti o ai rappresentanti dei cittadini democraticamente eletti?
Schermo sarà lei. Non più protagonisti, ma parte del teatro
con Mauro Carbone
Piuttosto che verso la fine degli schermi, la rivoluzione digitale sembra essersi avviata verso l’impiego dei nostri organi corporei come “quasi-protesi” di vari dispositivi digitali connessi. Per quel che riguarda i dispositivi centrati sulla visione, è inevitabile suggerire che i nostri organi possano diventare temporaneamente essi stessi degli schermi. Provocando così inevitabilmente ulteriori destabilizzanti mutazioni nel nostro modo di stare al mondo.
Fisica e metafisica del web
con Maurizio Ferraris, Lamberto Rondoni, Giovanni Ciccotti
Cosa accomuna hard disk, universo, consuetudini sociali e la psicologia di un individuo che perde la pazienza? Sono tutti fenomeni di isteresi: tengono traccia del passato. L’hard disk ha consentito l’esplosione di memoria che è il Web; l’universo è il risultato di una memoria compressissima, che ha generato spazio e tempo; Don Chisciotte agiva come se la cavalleria esistesse ancora. Accostare realtà così disparate aiuterà a capire come il Web abbia potuto cambiare tanto il mondo in cui viviamo.