Contrariamente a quanto si è soliti credere, tecnologia e letteratura sono due mondi che si parlano e si nutrono vicendevolmente, e non solo in quel genere di grande successo che è la fantascienza. Il percorso proposto è un’occasione per compiere un breve viaggio dentro un rapporto che ha dato e continua a dare buoni frutti.
Lezione introduttiva con il Prof. Vittorio Marchis
Incontri di dialogo: aprile/maggio 2021
con Sandro Caparrini e Marco Pozzi
Per maggiori informazioni scrivere a scuole.biennale@polito.it
Approfondimenti
La scienza bambina
con Claudia Durastanti
In occasione della riedizione del “Furor Mathematicus” dell'intellettuale e ingegnere lucano Leonardo Sinisgalli, un approfondimento sulla commistione sul rapporto tra letteratura e una civiltà delle macchine che si ha ispirato generi e scritti non solo politici e militanti o orientati a utopia/distopia, ma anche più propriamente poetici, dall'immaginario trasversale.
Le parole di un secolo
con Stefano Massini
Un secolo ingombrante, il Novecento, profondamente ideologico, intriso di spinte futuristiche e innovazioni tecnologiche ma anche di ripensamenti sull'individuo e la collettività. Comprenderlo vuol dire trovare strumenti per non perdersi nel presente. E quali chiavi d'accesso migliori delle parole si possono trovare per smontarlo nei suoi significati e conseguenze? Stefano Massini guida un viaggio lessicale nella letteratura del Novecento, perché la lingua cristallizza movimenti e visioni. Perché leggere le parole significa leggere il tempo.
Poesia e Tecnologia: “Io canto il corpo elettrico”
a cura di Peppino Ortoleva
Linda Messerklinger e Ivan Alovisio leggono versi da Omero agli autori italiani contemporanei sul rapporto antico tra tecnologia e umanità.
Una rassegna a cura di Peppino Ortoleva, uno studioso da sempre all’incrocio tra saperi umanistici e saperi tecnici.
Johnny Mnemonic. Corpi umani e ibridazioni tecnologiche
con Alessandro Perissinotto, Riccardo Fassone, Teresa Limata
A partire dagli anni ’80, il cyberpunk ha prefigurato, collocandolo all’inizio del XXI secolo, un futuro nel quale l’essere umano avrebbe ampliato le proprie possibilità integrando dentro di sé microchip e protesi bioniche. L’inizio del XXI secolo è giunto e quelle previsioni non si sono avverate. Ma è proprio così? Lo smartphone e i wearable device non assomigliano alle “estensioni neurali” del cyberpunk?
Scienza, prodigi e immortalità. La trascendenza dell'essere umano nei manga
con Jacopo Costa Buranelli e Marco Schiavone
modera Giorgio Gianotto
Attraverso la raffigurazione dell’androide e della sua dimensione cronologica nell’immaginario pop giapponese traspare come gli eroi nipponici - e i loro creatori - vivano da sempre il contrasto tra volontà di trascendere la propria umanità e il suo recupero all'interno del mondo della vita. Dagli eroi post atomici come Astroboy e Mazinga, fino a quelli di oggi, passando da opere visionarie come Akira e Ghost in the Shell.