I mutamenti della società e lo sviluppo tecnologico di solito vengono studiati in maniera separata, come fenomeni autonomi e scarsamente correlati. Eppure, un semplice telefono cellulare "nasconde" una molteplicità di possibili piani di analisi, difficili da tenere separati: dalla dimensione strettamente ingegneristica della progettazione e della realizzazione a quella geopolitica legata alle materie prime e alle competenze tecniche necessarie alla produzione, fino a quella - allo stesso tempo tecnica e politica - dello smaltimento; dalle trasformazioni del capitalismo tecnologico, ai "valori" veicolati dal design delle diverse applicazioni, fino al problema della privacy delle tecnologie del controllo; e molto altro ancora. Nella lezione del professor Juan Carlos De Martin tutti questi aspetti vengono messi nella giusta prospettiva – anche storica – per capire come la tecnologia non possa essere isolata dai concreti rapporti di potere – economico, politico e ideologico - in cui è immersa.
Il Politecnico di Torino offre a tutti la possibilità di seguire le lezioni introduttive dei corsi "Grandi Sfide": un'opportunità per approfondire in maniera fortemente interdisciplinare diversi temi di rilievo per la vita dell'umanità, ponendo al centro la tecnologia, ma allo stesso tempo facendo toccare con mano quanto la tecnologia stessa sia parte integrante della nostra umanità e del nostro vivere insieme sulla Terra. In questo contesto tutti i corsi "Grandi Sfide", sviluppati dall’Area Didattica del Politecnico e legati alle tematiche care a Biennale Tecnologia, fanno riferimento agli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
JUAN CARLOS DE MARTIN Curatore scientifico di Biennale Tecnologia insieme al giornalista e saggista Luca De Biase. È professore ordinario di ingegneria informatica al Politecnico di Torino e Delegato del Rettore per la Cultura e la Comunicazione. Insegna i corsi di Rivoluzione digitale e Tecnologie digitali e società e codirige il Centro Nexa su Internet e Società. Dal 2011 è associato al Berkman Klein Center dell'Università di Harvard. È autore del libro Università futura – tra democrazia e bit, e ha curato, insieme a Dulong de Rosnay, il libro The Digital Public Domain: Foundations for an Open Culture. È membro del consiglio scientifico dell’Enciclopedia Treccani e del comitato d'indirizzo di Biennale Democrazia. Dal 2014 al 2018 è stato membro della Commissione per i diritti e i doveri in internet istituita dalla Presidente della Camera dei Deputati. È membro dell'IEEE - Institute of Electrical and Electronic Engineers ed è autore di oltre 100 articoli scientifici, capitoli di libri e brevetti internazionali. |