Il Circolo dei lettori continua la sua connessione con Biennale Tecnologia (10-13 novembre), il progetto del Politecnico di Torino, dedicato al ruolo decisivo che la tecnologia ha assunto in tutti gli ambiti della vita umana. Il Circolo cura e ospita due approfondimenti firmati da interpreti della scena narrativa italiana contemporanea intorno al tema dei Princìpi, attraverso il patrimonio letterario del secondo Novecento e con un focus sul rapporto fra scrittura e fabbrica, parole e lavoro. Il 12 e il 13 novembre, in sala grande al Circolo dei lettori, sono in programma due lezioni di due Premi Strega: Mario Desiati, vincitore nel 2022 con Spatriati (Einaudi), che rilegge Paolo Volponi (12 novembre ore 18.30) e Francesco Piccolo, vincitore nel 2014 con Il desiderio di essere come tutti (Einaudi), che racconta Paolo Volponi.
La Fondazione Circolo dei lettori, nata nel 2006 e sostenuta dalla Regione Piemonte, presieduta da Giulio Biino e diretta da Elena Loewenthal, promuove e produce cultura, tutti i giorni nelle sue tre sedi, di Torino, Novara e Rivoli, e con grandi rassegne annuali sul territorio e in rete con realtà di tutt’Italia. Agisce attraverso l’ideazione e l’organizzazione di incontri, reading, dibattiti, manifestazioni, concerti e rassegne culturali mettendo al centro il libro, veicolo per conoscere se stessi e il mondo e fissare le coordinate del mutevole presente. La diffusione della lettura è il primo obiettivo della Fondazione, messo in pratica con incontri quotidiani con scrittori e scrittrici, occasioni di dibattere intorno a romanzi e saggi, di oggi e di ieri, e ancora nelle scuole, nelle carceri e negli ospedali del territorio. Offre quindi occasioni di crescita personale, colmando i bisogni culturali della comunità, regalando momenti di approfondimento, dal vivo e in digitale, intorno ai temi più variegati, dalla filosofia alla storia, dalla musica al cinema. Perché i libri sono un punto di partenza per andare dappertutto, e per parlare di tutto, insieme, alleviando la solitudine e favorendo amicizie. Si rivolge anche alle famiglie e agli insegnanti, con laboratori per i bambini e incontri per le classi, perché leggere è un’attività centrale nella formazione dei piccoli e dei giovani, specialmente oggi. Con l’obiettivo di un continuo rinnovamento della cultura, la Fondazione organizza grandi rassegne annuali, parentesi per la riflessione, momenti di sosta utili a prendersi il tempo di pensare e immaginare, come Scarabocchi. Il mio primo festival, seminari e laboratori per famiglie e bambini, Torino Spiritualità, festival sui grandi interrogativi dell’uomo, il Festival del Classico, per cercare nel passato buone pratiche per il presente. Dal 2019, Fondazione Circolo dei lettori si occupa dei contenuti culturali e della comunicazione del Salone Internazionale del Libro di Torino e ancora offre il migliore intrattenimento musicale con la programmazione del Circolo della musica a Rivoli.