I droni a guida autonoma sono diventati negli ultimi anni protagonisti indiscussi dell’evoluzione tecnologica. Questi possono operare in ambienti in cui l’apporto umano comporterebbe eccessivi rischi per la sicurezza del pilota o quando il pilotaggio remoto non si rende disponibile. L’osservazione da vicino di fenomeni naturali, la sicurezza cittadina, l’agricoltura 4.0 e il trasporto di dispositivi medici di emergenza sono solo poche fra le centinaia di applicazioni che questi possono avere.
L’obiettivo recente è, dunque, quello di rendere il volo autonomo dei droni il più sicuro, efficiente, e meno intrusivo possibile per la popolazione generale. Il DRAFT (DRones Autonomous Flight Team), al Politecnico di Torino, nasce esattamente con questo scopo e sin dalla sua fondazione ha come obiettivo quello di incentivare e spronare gli studenti ad esplorare i campi della tecnologia dei droni a guida autonoma e dell’intelligenza artificiale per mezzo di competizioni nazionali e internazionali.
Social: