Pensare e agire nella complessità

Siamo in un'epoca di profonda mu­tazione, dominata in larga parte dall'emergere di tecnologie che modificano il nostro  rapporto  con il mondo, con noi stessi e il nostro modo di vivere. Parlare di cambia­mento significa però riconoscere che qualcosa rimane. Ciò che per­siste sono i nostri princìpi, intesi al tempo stesso come inizio e come fondamento della società. Provia­ o allora a capire come costruire un buon rapporto tra cultura e tec­nica, per una società più giusta.

ASCOLTA LA REGISTRAZIONE

Gli usi dell'oggetto

Qual è il rapporto tra soggetto e oggetto nel mondo tecnologico in cui viviamo, rispetto al concetto di mancanza? Il soggetto semplice­mente non ci pensa, mentre l'og­getto esiste in relazione alla sua perdita. Degli oggetti si dice "uno perduto, dieci ritrovati": formula applicata a quelli a cui si mira, a quelli di consumo, a quelli cui dia­mo forma, presenti anche quando nascosti. Nella psicoanalisi laca­niana troviamo una lettura di que­sto rapporto spesso accolta con an­goscia dalla società.

ASCOLTA LA REGISTRAZIONE