introducono Giacomo Bottos, Isabella Consolati
introducono Giacomo Bottos, Isabella Consolati
La tecnica in Aristotele è una dimensione dell'agire umano legata ad artigianato, fabbricazione, concretezza. La critica della tecnica arriva nel XIX secolo - da Novalis a Donoso Cortés - quando l'artificialità si collega al costruire, ma anche all'astrazione e all'automatismo- tra Nietzsche e Heidegger - con l'angoscia che l'uomo abbia perduto la propria realtà e sia divenuto una cosa fra le cose, oggetto e non soggetto.
ASCOLTA LA REGISTRAZIONE
RIVEDI L'INCONTRO
Nato nel 1950, laureato in Filosofia, è stato docente di Storia delle dottrine politiche presso l’Università di Bologna.
Ha pubblicato numerosi articoli e libri – tradotti nelle principali lingue – sulla Scuola di Francoforte, sui controrivoluzionari cattolici, su Machiavelli, Hobbes, Muratori, Marx, Weber, Tönnies, Arendt, Strauss, Voegelin, Ferrero, Jünger, Schmitt, Vitoria, Grozio (di questi autori ha anche tradotto e curato alcuni testi).
Direttore di Pandora Rivista, realtà culturale, think tank e periodico cartaceo e online, interdisciplinare e intergenerazionale, di approfondimento sulle grandi trasformazioni del presente.
Coordina il Festival "Dialoghi di Pandora Rivista", che si svolge annualmente a Bologna a partire dal 2018.
Ricercatrice in storia del pensiero politico presso il Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio del Politecnico di Torino. Ha lavorato per le Università di Bologna, Pavia, Innsbruck e Francoforte. I suoi interessi di ricerca riguardano la storia dei concetti spaziali nell'ambito della formazione della geografia come scienza moderna, il rapporto tra spazio e storia nel pensiero politico, la storia dei concetti con particolare attenzione all’ambito tedesco; la teoria marxiana della storia e dello spazio globale.